5 novembre 2018 | LA SCUOLA APRE AL MOVIMENTO NO PFAS

Se il tuo progetto è per un anno, semina il riso, 
se il tuo progetto è per 10 anni pianta alberi,
se il tuo progetto è per 100 anni, educa i bambini.

I giovani d’oggi, indicati con l’etichetta di Figli del Disincanto, vengono descritti come una generazione ripiegata su se stessa, apatica, disincantata rispetto all’idea di cambiare la società, schiacciata dall’incertezza e dalla precarietà, pronta ad adattarsi al contesto in cui si trova a vivere, orientata all’individualismo, invisibile nelle scelte della Politica.

“Salvaguardare la salute  minacciata dalla contaminazione PFAS nelle falde del sud ovest Veneto” è un progetto scolastico, rivolto alle studentesse e agli studenti delle secondarie di primo grado (medie) e di secondo grado (superiori) delle tre province contaminate, Vicenza, Verona, Padova, delineato dal gruppo educativo No PFAS.

Racconta il disastro ambientale provocato dalla contaminazione delle falde acquifere superficiali e profonde del nostro territorio, la minaccia sulla salute dei cittadini, principalmente delle nuove generazioni, le responsabilità collettive e individuali, le legittime richieste del popolo inquinato, le proposte per la soluzione del problema di cui devono essere parte attiva gli studenti. Nulla a che vedere con i progetti ambientali e di cittadinanza attiva promossi e ben finanziati dalle Istituzioni, da Agenzie educative, da Onlus, da Enti, regalati su un piatto d’argento alle Scuole, con concorsi, premi, pubblicità, notorietà. Nulla di tutto ciò. Noi, semplicemente, con i nostri relatori e animatori che interverranno nelle scuole  gratuitamente, spendendo tempo, denaro, energie, offriamo, a quelli che sono i nostri figli, i nostri studenti, attraverso la metodologia dell’apprendimento attivo, una serie di mini Imput, talvolta provocatori, atti a stimolare la loro curiosità, la loro criticità e, di conseguenza, la loro partecipazione attiva nel trovare soluzioni al problema dell’inquinamento.  Sì perché noi non vogliamo che le nuove generazioni, il cosiddetto futuro della nostra società, continuino ad essere “invisibili” nelle scelte della Politica o si rendano essi stessi in quanto sfiduciati “invisibili”!

Ciò che ci interessa è contribuire, con la Scuola, a sviluppare nei giovani una maggiore consapevolezza degli eventi che coinvolgono la comunità in cui vivono, chiarendo con convinzione  che noi adulti abbiamo bisogno di loro e che essi stessi potrebbero diventare una risorsa per la cittadinanza e per il territorio.                                                 

Nel contempo miriamo a raggiungere pienamente le famiglie e gli educatori per avere la loro condivisione al nostro progetto e la loro collaborazione. Prima di iniziare con gli allievi, prevediamo infatti  una sessione propedeutica informativa rivolta agli adulti (genitori e insegnanti) dell’intero istituto per far conoscere meglio il fenomeno inquinante, la sua origine e le sue conseguenze nonché i contenuti e le modalità dei nostri corsi.

Sentiamo tutti il concreto bisogno di una nuova leadership morale. La vediamo con fiducia e speranza nella scuola. Di qui la presentazione della nostra offerta progettuale.  

Donata Albiero
PFAS.land Redazione
alberto_peruffo_CC

>> scarica qui la Presentazione e Progetto Educativo No PFAS
>> scarica il Comunicato Stampa ufficiale dell’inizio dei lavori presso l’Istituto Tecnico Agrario A. Trentin di Lonigo martedì 6 novembre 2018 [v. locandina in calce] > CS 5 novembre 2018 PROGETTO SCUOLE PFAS

[nella foto cover, giovani attivi nella lotta contro i Pfas]

MANIFESTO PROGETTO SCUOLE LONIGO

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